DESCRIZIONE DELL'OPERA
La favola di Pinocchio del grande Collodi e i Carabinieri è un connubio riconosciuto in tutto il mondo. L’opera musicale Pinocchio e la sua favola, per Voce recitante e con la partecipazione straordinaria delle Fanfare dei Carabinieri d’Italia gode della collaborazione dell’Arma dei Carabinieri che ha inserito di fatto, nel repertorio musicale di tutte le sue Bande, la colonna sonora dell’opera. Il progetto musicale, oltre al riconoscimento del grande valore artistico, ha valore socio-culturale e di istruzione in quanto amplia i contributi dell’Arma dei Carabinieri alla formazione della “Cultura della Legalità”.
La composizione dell’opera si fonde sui fonemi dell’onomatopea, una musica capace di catturare l’attenzione dello spettatore invitandolo ad un ascolto consapevole e, quando la voce e il canto del narratore si ferma, la musica continua a raccontare immagini. Non immagini indotte da scenografie imposte ma un invito per ognuno, al proprio percorso immaginifico. L’opera nasce con una partitura articolata e viene da subito definita una “musica colta”. Rientra nella definizione di opera musicale ed è regolarmente pubblicata nella sezione Musica Classica anche nella sua versione per 74 elementi d’orchestra sinfonica. Gli episodi più salienti della favola del grande Collodi, nella riduzione del testo di Miki Belmonte, sono accompagnati dalla musica che a tratti si alterna al racconto, in altri sottolinea le diverse atmosfere, spesso diventa gioco e suono onomatopeico e accompagna il canto del narratore che interpreta i vari personaggi, in una singolare fusione tra suono e affabulazione.
L’attore Corrado Oddi , con la sua bravura, con la sua fantastica mimica, con la sua naturale capacità di affabulazione e incanto interpreta tutti i personaggi vestendo ognuno della sua identità basata sul suono della voce, sulla postura, sull'enfasi, prima ancora delle parole. Attrae l'attenzione sul personaggio colorandone la personalissima storia, così' che la coscienza del grillo parlante diventerà ispirazione, la fata anima, incanto, Geppetto creazione, il gatto e la volpe tentazione.
PERICLE ODIERNA
Biografia dell'autore
Nato a St.Albans (Hertfordshire) Gran Bretagna nel 1965, studia in Italia frequentando il Conservatorio di musica di Stato di Salerno diplomandosi in clarinetto sotto la guida del M° Salvatore Angrisani. Intrapresi gli studi della composizione e direzione d'orchestra, li perfeziona con il Maestro Gianni Desidery. Negli anni 1992/93 frequenta i corsi di perfezionamento C.P.M. a Siena e diversi seminari per formazioni cameristiche. Ha alternato l’attività di compositore e produttore, scrivendo per il cinema, la televisione, il teatro e per varie rassegne concertistiche, a quella di polistrumentista (legni, ottoni, flauti, strumenti ad arco, etnici) suonando con varie orchestre, l’orchestra dei giovani talenti del jazz europeo (1990), James Newton, Michael Brecker, Noa, Peppe Barra, Nino Buonocore, Simone Cristicchi, Rocco Papaleo e tanti altri. Negli ultimi anni intensifica la sua attività di colonne sonore per il cinema: Picciridda - Il leone di vetro - La settima onda - Mo Vi Mento - Il sorriso del capo - Una piccola impresa meridionale - Leone & Giampiero - Senza Amore - Nemici per la pelle - Fallo per papà sono alcuni dei suoi lavori.
Experiences è il suo ultimo lavoro discografico da solista prodotto dalla Heristal entertainment con la quale ha recentemente pubblicato l’opera “Pinocchio e la sua favola” per voce recitante e orchestra eseguita a dicembre 2018 in prima nazionale a Firenze, Sala Ferri di Palazzo Strozzi con la voce recitante dell’attore Corradi Oddi e la Fanfara dei Carabinieri di Firenze diretta dal Maestro Ennio Robbio e attualmente in programmazione in vari teatri nazionali.
Riconoscimenti:
CORRADO ODDI
Biografia dell'attore
Corrado Oddi nasce ad Avezzano nel 1971. Si è formato presso il “ Centro di Cultura Popolare per il Teatro“ di Roma diretto da Ugo De Vita (dizione, recitazione, improvvisazione, drammaturgia) e si è perfezionato al Centro Sperimentale di Cinematografia (Scuola Nazionale di Cinema) di Roma. Ha seguito numerosi laboratori con prestigiosi maestri del cinema e teatro: Vito Mancusi, Isabella Guidotti, Paolo Buglioni, Lino Damiani, Torgeir Wethal e Roberta Carreri. È Laureato in Materie Letterarie (Università degli Studi Roma Tre). Nel 1992 esordisce nel panorama teatrale italiano in “Si può sempre fare qualcosa (Storia di un magistrato) regia di U. De Vita.

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